Durante l’evento Celebration of Photography tenutosi a Wetzlar, nome associato alla tradizione fotografica Leica, sono stati svelati i due talenti che hanno conquistato l’edizione 2025 del Leica Oskar Barnack Award (LOBA). La giuria ha incoronato Alejandro Cegarra come vincitore del premio principale per la serie dal titolo The Two Walls, mentre Serghei Duve si è aggiudicato la categoria Newcomer con Bright Memory.
Questa 45ª edizione celebra non solo l’eccellenza tecnica, ma soprattutto l’impatto sociale della fotografia, in un Mondo sempre più interconnesso e diviso. La giuria del Leica Oskar Barnack Award quest’anno ha deciso di premiare i due fotografi sulla base di una grande accuratezza e comprensione dell’impatto sociale della fotografia.
® Alejandro Cegarra (The Two Walls)
Alejandro Cegarra, fotografo venezuelano di nascita ma messicano d’adozione, ha conquistato il premio principale con un lavoro che segna un ritorno trionfale. Già vincitore della categoria Newcomer nel 2014, Cegarra è ora il primo nella storia del Leica Oskar Barnack Award a passare dalla sezione emergenti a quella principale. La sua suggestiva serie The Two Walls è un lavoro che fa luce sui temi della divisione, della migrazione e della dignità umana con un potente linguaggio visivo.
Per il suo progetto a lungo termine, il fotografo ha viaggiato nella regione di confine tra Stati Uniti e Messico. I suoi scatti in bianco e nero catalizzano l’attenzione verso i migranti e richiedenti asilo, mettendo in luce la drammatica situazione di quei luoghi. In un’intervista, Cegarra ha dichiarato “ho lavorato a questa serie dal 2018 fino allo scorso gennaio, sempre tra le frontiere. Volevo concentrarmi sull’umanità, sulle emozioni umane universali. In totale ho scattato più di 35 mila foto, selezionandone 20 per la serie LOBA”.
Karin Rehn-Kaufmann (Art Director e Rappresentante Generale di Leica Galleries International) ha dichiarato, parlando del lavoro del fotografo, che “Cegarra trasforma il dolore in poesia visiva, ricordandoci che dietro ogni muro c’è una storia umana degna di essere raccontata”.
® Serghei Duve (Bright Memory)
Nella categoria Newcomer (dedicata ai fotografi emergenti) ha invece brillato Serghei Duve per la serie Bright Memory. In questa serie, il fotografo originario della Moldavia descrive gli stretti legami della sua famiglia con la vecchia patria, la Transnistria, una regione ai confini tra Moldavia e Ucraina, non riconosciuta a livello internazionale. Nelle sue immagini si legge il tentativo di visualizzare quel sentimento che può essere descritto con l’espressione russa “ricordo luminoso” della vita quotidiana caratterizzata da nostalgia e separazione.
Duve ha dichiarato “nel mio lavoro cerco di raccontare la mia storia personale, ma anche di aprire al globale per attirare l’attenzione su questioni più ampie. Ho dato un titolo alla mia opera solo dopo la morte di mio nonno nel marzo 2023 e un parente mi ha espresso le sue condoglianze proprio con questa espressione russa -Swetlaja Pamiat-. Anche se in russo si tratta praticamente di una frase fatta, queste parole mi hanno toccato e le ho trovate semplicemente appropriate”. Le fotografie di Duve ricordano il peso delle frontiere invisibili, quelle del cuore e della memoria, in un contesto di instabilità regionale che riecheggia conflitti più ampi.
Quest’anno, il vincitore assoluto del Leica Oskar Barnack Award riceverà un premio di 40 mila euro e un’attrezzatura fotografica Leica del valore di 10 mila euro. Il vincitore della categoria LOBA Newcomer si aggiudicherà 10 mila euro e una Leica Q3. Ci sarà poi l’opportunità di esporre le loro opere nelle Leica Galleries di tutto il Mondo. Come riportato dal Leica, le due serie che sono state poi quelle vincitrici sono state selezionate tra oltre 300 candidature.