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Alternative a Spotify

è una di quelle applicazione a cui praticamente nessuno è ormai disposto a non avere sui propri dispositivi. Nel tempo sono stati trovati modi e software in grado di aggirare i blocchi di questa applicazione trovando il mondo di fare ciò che si vuole anche con la versione gratuita, tuttavia con gli ultimi aggiornamenti è diventato capace di bloccare tutte queste scorciatoie, lasciando delusi i tanti utenti che pensavano di aver trovato sistemi efficaci. Per fortuna le alternative a questa app di successo non mancano.

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L’applicazione di maggiore successo tra le alternative gratuite a Spotify è JustHearIt. Le opzioni sono inglese ma l’interfaccia è essenziale e molto chiara, quindi può essere compresa facilmente. Cercando il nome di un cantante nella barra di ricerca è possibile accedere a una lista di brani disponibili. Chi vuole può creare delle playlist personali oppure condividere e ascoltare quelle di altri utenti. Dal momento che il catalogo non è così ampio e l’app sta cercando di crescere, è anche consentito l’upload di brani non ancora presenti.

Per tutti coloro che vogliono ascoltare i primi pezzi degli artisti emergenti, SoundCloud è la soluzione più indicata per cercare canzoni non mainstream. L’applicazione offre migliaia di brani, ma sono disponibili anche altri contenuti, tra cui stazioni radio e musica di stili un po’ diversi. Il motore di ricerca consente di personalizzare le proprie selezioni e partecipare ad una piattaforma social per seguire musicisti e cantanti, fare pubblicità e trovare nuovi amici. Tutto ciò è disponibile sia per Android che per iOS.

Il punto di forza di Jamendo è la quantità di titoli disponibili, con pezzi vari e pronti per essere ascoltati e scaricati gratis in maniera assolutamente legale. Grazie alle licenze Creative Commons con cui sono pubblicate le canzoni, gli utenti possono fare qualsiasi cosa senza restrizioni. Prima che un brano entri nel catalogo di questa applicazione potrebbe passare un po’ di tempo, soprattutto se si tratta di canzoni italiane, ma i creatori di Jamendo stanno lavorando per migliorare ulteriormente questa alternativa già più che valida. Gli utenti più esigenti possono provare la versione Pro, che consente di acquistare brani per uso commerciale a prezzi estremamente convenienti.

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Fonte: https://www.lettera43.it/it/comefare/musica/21/feed/?format=rss

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