L’ estate sta decisamente arrivando, e cosa si può desiderare di più liberatorio se non la sensazione di indossare delle scarpe aperte? Sì, dei sandali comodi, che facciano risaltare la bellezza dei piedi! No, un momento, in che condizioni saranno i piedi dopo l’inverno?
Domanda fondamentale se si vuole prendere in mano la situazione e optare per una pedicure fai da te.
La pedicure estetica fai da te è la soluzione migliore se il caldo coglie di sorpresa.
Ebbene sì, un caldo improvviso può far dimenticare da subito l’uso di scarpe accollate, e far desiderare l’immediato utilizzo di scarpe aperte come sandali, zoccoli o infradito.
Se d’altro canto, non si è avuto del tempo per prenotare una pedicure con i fiocchi dall’estetista, la stessa può essere eseguita in casa, in totale relax sul divano, davanti al proprio programma preferito o con un sottofondo musicale rilassante.
Da dove iniziare
Per prendersi cura dei piedi e delle unghie, bisogna prima accertarsi di avere in casa:
- una bacinella a bordi alti
- del bicarbonato
- una pietra pomice
- una forbicina per unghie
- una lima di cartone spessa
- 1/2 separadita
- 2 smalti, uno trasparente e uno colorato
- crema idratante
È possibile affiancare alla classica pedicure anche uno Scrub.
Per lo scrub:
- 1 vasetto di yogurt
- 5/6 cucchiai di zucchero di canna
Il pediluvio
Gli step da eseguire sono semplicissimi, in particolare, dopo aver riempito la bacinella con acqua tiepida e bicarbonato, si effettua un pediluvio, che può durare dai 10 ai 20 minuti, a seconda dello stato della pelle del piede. Se la pelle presenta duroni e talloni difficili da lavorare, è necessario allungare il tempo dell’immersione per ammorbidirla più a fondo.
ll bicarbonato è davvero utile come esfoliante, ristabilisce il ph naturale della pelle ed ha poteri antinfiammatori. In alternativa al bicarbonato, è consigliato l’uso del sale grosso, con proprietà riequilibranti e antibatteriche.
L’esfoliazione
Il secondo passaggio può essere integrato con la messa in posa di uno scrub. Se si vuole puntare su un effetto rilassante e rinfrescante, la soluzione sta nell’uso di uno scrub casalingo.
È facile: amalgamare un vasetto di yogurt con 5 o 6 cucchiai di zucchero di canna, cospargere l’impasto sui piedi, insistendo sui talloni e sulle zone dove la pelle ha maggiori screpolature. Lasciare agire 5 minuti e risciacquare con acqua fredda. Sarà un toccasana esfoliante e riequilibrante.
Dopo lo scrub, o cmq dopo il pediluvio, asciugare con un asciugamano di cotone tutta la pianta dei piedi, soprattutto negli spazi tra dito e dito, dove l’umidità è maggiore.
Procedere quindi con l’aiuto di una pietra pomice, o in alternativa con una raspa in cartone, alla rimozione della pelle in eccesso, facendo attenzione con la pressione sulla pelle.
Risciacquare ed asciugare nuovamente i piedi.
Il taglio e la definizione delle unghie
Ed ecco il passaggio essenziale. L’immagine delle unghie è la più immediata e visibile su una scarpa aperta, e questo passaggio può richiedere qualche accorgimento in più. Utilizzando una forbicina per unghie, interessarsi delle unghie a partire da quella dell’alluce. Tagliare le unghie in modo orizzontale, evitando lo smussamento degli angoli, principale causa delle unghie incarnite.
Scegliere quindi la lunghezza desiderata, facendo attenzione a non valicare la soglia del margine sporgente (ungueale). Utilizzare gli strumenti di taglio, che siano forbicine o tagliaunghie, sempre disinfettati. Basta sterilizzarli con dell’amuchina o dell’acqua ossigenata per non incorrere in brutte infezioni.
Dopo aver tagliato gli eccessi dell’unghia, utilizzare una limetta rigida in cartone con un movimento che interessa prima il centro e poi l’esterno dell’unghia stessa. Si eviteranno sfaldamenti e rotture soprattutto agli estremi. Lavare successivamente i piedi sotto l’acqua.
Ordine ed abbellimento con il colore degli smalti
Questa parte risulta essere la più divertente. La scelta del colore potrebbe essere dettata dagli smalti presenti nel proprio armadietto, magari relativi all’anno passato, oppure, essere una scelta decisa a seconda dei colori di tendenza.
Per quest’estate è super consigliato il color nude, con toni non troppo accessi, ma sofisticati. Di tendenza anche i colori pastello come il rosa o l’azzurro, ma se si vuole andare sul sicuro il rosso o il bordeaux sono i colori intramontabili.
Come mettere lo smalto
Strumento comodo per la stesura dello smalto sui piedi è il separadita. Si utilizza perché le dita dei piedi, ravvicinante tra loro, potrebbero essere un ostacolo per lo smalto. Con esso si ha più spazio di lavoro e si può stendere lo smalto senza il rischio di brutte sbavature.
Iniziare il procedimento con l’uso dello smalto trasparente, solitamente con azione rinforzante che protegge e solidifica l’unghia. Se non si amano i toni sgargianti, o comunque si vuole ottenere un effetto molto naturale, è possibile ripassare 2-3 volte lo stesso colore trasparente: indurirà le unghie e darà un effetto scintillante e naturale.
La tecnica di stesura dello smalto prevede l’agitare a testa in giù lo smalto ancora chiuso, svitare il tappo comprensivo di pennello e rimuovere gli eccessi dallo stesso.
Procedere con la stesura partendo dal mezzo dell’unghia, iniziando dalla radice e arrivando fino alla punta. Continuare con le passate laterali cercando di non fuoriuscire dagli estremi, prima a destra, e poi, ancora una passata a sinistra. Ripetere la messa in posa del colore una seconda volta e far asciugare per circa 10 minuti buoni.
L’idratazione finale
Ultimo passaggio, ma assolutamente da non dimenticare è l’idratazione dei piedi. Dopo aver eseguito tutti gli step utili ad una buona pedicure estetica, si passa all’idratazione.
Idratare vuol dire nutrire la pelle senza ungerla, ma soprattutto senza appesantirla. Optare quindi per creme delicate, senza ingredienti come la glicerina che potrebbero risultare troppo pesanti e appiccicose. Va bene anche una classica crema per il corpo, e se si hanno problemi relativi all’eccessiva sudorazione, menta e arnica sono ottime alleate.
Massaggiare quindi su tutta la pianta del piede, partendo dagli spazi tra le dita e continuando su tutta la pianta superiore e inferiore, insistendo sui talloni e risalendo fino al collo dei piedi.
I risultati verranno percepiti nell’immediato: pulizia, bellezza e idratazione in meno di un’ora.
Fonte: https://www.lettera43.it/it/comefare/abbigliamento/35/feed/?format=rss