Mi chiedi se ho usato bene la mia vista. Credo di averla usata troppo poco. Alcuni fotografi, come Henri (Cartier-Bresson), hanno sempre una macchina fotografica con sé e guardano continuamente. Io non so farlo. In questo momento, per esempio, non guardo, sono preso dalle parole.
Cosa vuoi dire con non guardo?
Non guardo come si guarda per fare una foto.
E come guardi?
Credo di afferrare alcune cose, ma poche: solo quelle che voglio vedere.
Ma per vedere ciò che si vuol vedere, bisogna cercare. E scegliere.
Mi sembra che, per vedere, io debba prepararmi prima. A volte per lungo tempo. Mi riuscirebbe difficile, uscendo da qui, fare delle foto a Parigi. Per guardare, avrei bisogno di andare in un’altra città, a New York per esempio, di esser solo, di alloggiare in un hotel, di passeggiare per le strade, all’inizio senza macchina fotografica, e a poco a poco vedrei. Allo stesso modo non saprei fare il ritratto di una donn…
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L’articolo Josef Koudelka: una buona fotografia è un miracolo proviene da Maledetti Fotografi.