Ferdinando Scianna, dopo anni di fotogiornalismo, di libri sulla storia e sulle tradizioni, negli anni ’80 realizza la prima campagna pubblicitaria Dolce & Gabbana, protagonista Marpessa Hennick. Come mai ha interrotto un percorso così chiaro?
Le cose a posteriori sembrano sempre avere elementi di rottura sorprendenti, poi però bisogna vedere che cosa è successo a monte. Probabilmente se non ci fosse stata la crisi della Rizzoli e dell’Europeo, di cui ero corrispondente a Parigi, dopo 17 anni non avrei deciso tornare in Italia. Mi sono trovato a fare il fotografo indipendente in Italia, il freelance, la traduzione inglese di disoccupato, in sostanza. Arrivò così questa proposta un po’ anomala da parte di due stilisti sconosciuti, e abbiamo fatto questo lavoro senza una lira io e senza una lira loro. La macchina con cui andavamo in giro era prestata del fratello di Domenico Dolce, non avevamo il parrucchiere né il truccatore. È s…
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L’articolo Ferdinando Scianna: i dipinti si fanno, le fotografie si ricevono proviene da Maledetti Fotografi.