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    Marc Riboud: lo sguardo del bambino, il rigore di una tecnica

    Frank Horvat: Restiamo concreti. Quando dici che hai esaminato le tue foto degli ultimi trentacinque anni e ne hai scelte cento per una mostra, non posso fare a meno di pensare alle venti o trentamila che non hai scelto. Eppure sono foto il cui soggetto ti interessava. Possiamo analizzare i criteri che ti hanno fatto […] LEGGI TUTTO

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    Romano Cagnoni: in guerra trovi l’essenziale umano

    Romano, è normale che, finita la guerra, un giovane con la necessità di guadagnare qualcosa, tra tutti i mestieri possibili scelga di fare fotografia? Beh, io sono nato in Versilia, andavo a scuola a Viareggio in un istituto tecnico in cui mi insegnavano computisteria. Mio padre pensava che se fossi diventato un impiegato dello Stato […] LEGGI TUTTO

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    Massimo Sestini: il mio fotogiornalismo, essere sul posto

    Trent’anni di lavoro ti hanno insegnato che le cose possono cambiare all’ultimo momento, sai che la possibilità di ottenere la fotografia c’è sempre fino all’ultimo. Mai dire mai. Ho imparato che spesso e volentieri all’ultimo minuto tutto cambia o potrebbe cambiare. Quando sono sul posto, parte quindi un calcolo delle probabilità, so che mi tuffo […] LEGGI TUTTO

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    Szymon Brodziak: la fotografia è il cancello dell’immaginazione

    Szymon, ho appena visto la tua mostra qui alla Fondazione Newton di Berlino e ho pensato a quanto tu sia un fotografo di moda, di advertising attratto prima di tutto dalla natura. In realtà le immagini scattate nella natura che hai visto in questa mostra fanno parte della mia produzione più recente.  Negli ultimi due […] LEGGI TUTTO

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    Maurizio Galimberti: mi piace far ballare i grattacieli

    Maurizio Galimberti, la tua Milano non ha nulla di descrittivo né di immobile: è istintiva, ritmica e l’hai fatta tua. Quanto tempo hai dedicato al libro su Milano? Ho lavorato a Milano by Maurizio Galimberti per cinque anni, almeno per quanto riguarda i mosaici, mentre le immagini singole nascono ancora prima. Questo libro va sfogliato come […] LEGGI TUTTO

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    Francesco Bosso: la scuola americana nella mia fotografia di paesaggio

    Francesco Bosso, le tue fotografie semplificano la natura, la riduci a pochi elementi. Quali sono gli elementi che estrai dal paesaggio? Sono alla ricerca di paesaggi particolari e sono attratto dalle atmosfere che ruotano intorno a questi paesaggi. Prima degli anni 2000 mi occupavo di fotografia di viaggi, di ritratti, poi ho dato iniziato questo […] LEGGI TUTTO

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    Francesco Cito: il fotogiornalismo non ha fallito

    Francesco Cito, qualche anno fa a Perpignan Don McCullin ha detto noi reporter di guerra abbiamo fallito, non siamo riusciti a cambiare niente. Non è vero. Forse è così nel presente, ma nel passato il fotogiornalismo ha avuto una sua forte valenza. La strage di Mỹ Lai in Vietnam è stata conosciuta dall’opinione pubblica americana […] LEGGI TUTTO

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    Frank Kunert: con i miei modellini gioco a fare Dio

    Frank, quando ho comprato il tuo libro, Wonderland, mi sono subito interessato ai modellini che costruisci e poi fotografi. Su che cosa ti concentri quando realizzi a mano un modellino? Penso che l’architettura dica sempre qualcosa sulla società, sulle persone che vivono nelle loro case o nei dintorni di esse. Ci sono storie personali dietro […] LEGGI TUTTO