Il beach tennis nasce come un semplice divertimento. Caratteristica imprescindibile: un campo con sabbia (spiaggia), una pallina ed una racchetta. Dagli inizia ad oggi il beach tennis è divenuto un vero e proprio sport con tanto di regolamento ufficiale e atleti di un certo spessore sportivo.
È possibile praticarlo sia in estate nei vari stabilimenti balneari, sia durante la stagione invernale negli apposti circoli e spazi adibiti anche per questo sport bello, faticoso ma sempre divertente.
Abbigliamento? Decisamente comodo
Per cimentarsi in questa nuova disciplina è bene avere un abbigliamento comodo e soprattutto ottime scarpe ai piedi con buona aderenza al terreno, suola flessibile, che consentano ventilazione ai piedi e rapididità di movimento.
Il beach tennis può essere giocato sia in singolo che in doppio.
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Regolamento ufficiale dell’International Federation Beach Tennis
Come ogni sport, anche il beach tennis prevede un regolamento cui fare riferimeto.
L‘area di gioco è diversa se si gioca in singolo o in doppio. Nel primo caso la larghezza è di 4.5 metri e le lunghezza 16; mentre per il doppio la larghezza è di 8 metri e la lunghezza resta invariata.
Ci sono delle strutture permanenti quali la rete, i sostegni e linee di fondo. La rete ha un’altezza di 1.70 metri. La palla deve avere un peso stabilito, idem le racchette di gioco.
Come nel più classico gioco del tennis le regole sono molto simili e di facile applicazione.
C’è un battitore ed un ricevitore, i punti si contano come quelli del tennis 0, 15, 30, 40.
Si commette fallo se si calpesta la linea di fondo durante il turno di servizio, se si disturba l’avversario, se si invade il campo avversario.
È sempre presente un arbitro durante le gare ufficiali.
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Fonte: https://www.lettera43.it/it/comefare/abbigliamento/35/feed/?format=rss
