Al Bano Carrisi stavolta è durissimo. Parla della sua compagna Loredana Lecciso e mette una parola tombale. “Odio il gossip, non ne posso più”, dichiara a Chi, “ero in Cina e Australia, nelle scorse settimane, quando di colpo vedo esperti della mia vita privata ovunque, gente che non sa niente di me e parla quasi a mio nome. La verità su Loredana? Tutti sanno che mi ha dato la gioia di due figli che, grazie a Dio, sono straordinari. Come faccio a non esserle grato? Lo ripeto: grazie, Loredana. Ma basta, basta con le carte, so a cosa servono, posso farne a meno. Un grande amore sfocia nel matrimonio, ma quando, come me, lo hai già provato ed è finita com’è finita… “.
Non usa mezzi termini Al Bano Carrisi nella lunga intervista esclusiva che il settimanale Chi pubblica nel numero in edicola da mercoledì 7 marzo e nella quale cerca di mettere un punto fermo nella sua complicata situazione familiare che vede schierate, l’una contro l’altra, la sua ex moglie Romina Power e la compagna Loredana Lecciso, dalla quale ha avuto due figli. Una guerra alimentata dallo straordinario successo che Al Bano ha ottenuto in questi mesi tornando a esibirsi con l’ex moglie che fanno registrare ovunque il “tutto esaurito”. “Ovunque andiamo nel mondo la gente impazzisce per noi. Proseguiremo il tour in Germania a marzo, mi spiace solo che la tirino spesso in ballo sul privato, mettendole a volte in bocca parole inventate”, spiega Al Bano a Chi a proposito della Power.
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“Intendiamoci, quello con Romina è stato un grande amore”, aggiunge, “però la parte finale non è stata piacevole né per me né, immagino, per lei. L’abbiamo sopportata perché anche nelle migliori favole c’è sempre il risvolto negativo. Io non sono uno che fugge le negatività: le accetto, fanno parte della vita. Tutte le favole alla fine sono favole a metà”. “Volete sapere chi è la vera donna della mia vita? Mia madre. Ha 95 anni ben portati, ho preparato un docufilm su di lei che andrà in onda quando finirà The Voice, mi ha emozionato molto. È una persona migliore di me, di una razza in via d’estinzione. Non ci sono più donne capaci di fare quello che ha fatto lei: sopportare la povertà, sottostare alle leggi di un Sud allora retrogrado per poi decidere di scappare a 17 anni e vivere il suo grande e unico amore fino in fondo”.